Descrizione
Monsupello Nature Metodo Classico da uve Pinot Nero al 90% e Chardonnay al 10 %, un vino di grande struttura, come si faceva una volta in oltrepò.
Della stessa cantina provate anche Vaiolet Bonarda Frizzante, profumata e frizzantina, perfetta ovviamente con i salumi.
L’uva viene coltivata in bellissimi e verdissimi vigneti dove l’erba cresce insieme all’uva, permettendo cosi di ridurre l’uso dei pesticidi grazie alla lotta integrata con gli insetti buoni la cosiddetta agricoltura di sinergia.
La vinificazione per Monsupello Nature avviene in bianco, anche per il pinot nero senza macerazione sulle bucce, con pressatura sofficissima dell’uva intera, il solo mosto fiore fermenta in vasche d’acciaio a T controllata per qualche giorno.
Affina qualche mese sulle fecce in acciaio, dopo di che le due frazioni chardonnay e pinot nero vengono unite, e viene preparata la cuvèe. Messo in bottiglia per il tiraggio, con un liqueur de tirage preparato con con zucchero, lievito e vino dell’annata preedente. La rifermentazione perdura con affinamento per un totale di 28 mesi. Monsupello Nature è un vino non dosato.
Note di degustazione
Monsupello Nature è giallo paglierino, carico potente, si nota subito la grande struttura, perlage fine e persistente, spuma morbida e saporita.
Il naso è interessante, belli i sentori di crosta di pane e di liquori maturi come il cassis, mandorla amara e un terminale di nocciola.
In bocca è secco, pulito, un vino non dosato di struttura importante e finissimo, uno spumante per chi apprezza gli spumanti.
Abbinamento
Allora, potete abbinare Nature come classico vino da aperitivo, ma forse, vista la grande presenza di pinot nero… No, assolutamente, provatelo con il pesce crudo, o con la bresaola. Vogliamo esagerare, e io lo farei, provatelo con l’agnello al forno, bello grasso e conditissimo.
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