Descrizione
Ribolla Gialla Gravner 2014 affinata e fermentata in anfore georgiane interrate, un orange wine storico della regione Friuli, un vero e proprio apripista.
I vini in anfora non sono molti, andando all’origine Chkhaveri Amber 2019 Topuridze
Le uve ribolla vengono fermentate con lunga macerazione sulle bucce in anfore georgiane interrate.
La fermentazione a tino chiuso senza controllo di temperatura, con i soli lieviti indigeni della cantina, ottenuti senza inoculo.
La svinatura e la torchiatura, avvengono dopo a macerazione, dopo di che il vino torna in anfora per almeno 5 mesi.
Affina in botti di rovere grandi per 6 anni prima della messa in commercio.
Una bella annata la 2014, con poche piogge, che hanno permesso di raccogliere uve con una grande quantità di botritis.
L’azienda
Josko Gravner è stato se non un pazzo, di sicuro un pioniere della vinificazione italiana, per primo a (ri)portare in Europa le anfore per la produzione del vino, andando a riprenderle la dove l’uso non si era mai davvero interrotto, in Georgia.
Note di degustazione
La Ribolla Gialla di Gravner dopo sei anni dalla vendemmia si presenta giallo ambrata, dalla lunga macerazione.
Al naso è terroso, con leggeri sentori di paglia, ed erbe aromatiche classiche dell’europa quali la salvia e il rosmarino.
Delicatissimi sentori di frutta secca e fiori appassiti, chiudono le sensazioni al naso.
In bocca la Ribolla di Gravner è stranamente tannica, per via della macerazione lunga sulle bucce e sui raspi, tipica di un vino fatto in anfora.
Fresco, pieno e di grande profondità, intensa la sensazione balsamica e quasi mentolata.
Abbinamento
Bevete la Ribolla di Gravner da sola, intorno dagli 8 °C a salire, lasciandolo scaldare nel bicchiere, cosi avrete modo di sentire tutte le sfumature e gli aromi che un vino di questo genere riserva.
Oppure abbinate la Ribolla Gialla di Josko Gravner con i formaggi stagionati o erborinati.
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