Descrizione
La Quadratura del Cerchio 2017 Roberto Cipresso è una scommessa, produzione mai provata di 3 uve regionalmente diverse ma contemporaneamente fondamentali dell’Enologia Italiana. Coltivate sul 43° Parallelo Nord.
Della stessa cantina provate il Rosso di Montalcino 2017 Roberto Cipresso grande vino da carne alla griglia, con il suo tannino magico.
Il nome La Quadratura del Cerchio derivante da un famoso esercizio della matematica ancestrale greca è perfetto per questo vino, che tenta di trovare il bilanciamento tra 3 uve diverse e creare cosi, un individuo a suo modo perfetto.
Le tre uve provengono fisicamente da 3 vigneti diversi: il Sangiovese da San Quirico d’Orcia (SI), il Montepulciano da Moresco
(FM) e il Sagrantino da Spello (PG).
Raccolte a mano e portate velocemente in cantina tramite contenitori refrigerati.
La fermentazione con lieviti selezionati avviene in contenitori di acciaio in parte e in parte in tini troncoconici di legno di rovere.
La Quadratura a questo punto quasi pronta trova il suo cerchio affinando 18 mesi in Barriques in Rovere francese, 50% primo passaggio e 50% di secondo passaggio.
Premiato nelle ultime annate con i migliori risultati italiani.
xtraWine |
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2017 |
Bibenda |
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2015 |
James Suckling |
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2015 |
Vitae AIS |
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2015 |
Note di Degustazione
La Quadratura del Cerchio è rosso ciliegia, bellissimo, con note fruttate al naso, di melograno e marasca. Lasciandolo aprire un momento all’aria e ossidare esplodono i sentori terziari, sopra tutti sentori di legno stagionato e tabacco.
In bocca è perfettamente equilibrato, morbido ma non dolce, tannino chiaramente toscano.
Abbinamento
La Quadratura del Cerchio 2017 Roberto Cipresso è e sarà sempre un vino toscano, anche se prodotto con 2 uve non regionali. Questo lo rende naturalmente un vino da carne, perfetto con le carni alla griglia, meglio però se a lunga frollatura.
Recensioni
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